E’ morto in una stanza di ospedale Elio Graziano, ex presidente dell’Avellino Calcio e soprattutto industriale nel campo della chimica. La sua “prima” da presidente è un Avellino-Juventus 0-0, in un Partenio stracolmo. Un ringraziamento a tutti i giocatori per l’impegno profuso nel disputare il torneo. Non a caso per lungo tempo, nel secondo dopoguerra, il torneo olimpico di calcio fu appannaggio di nazionali come la Cecoslovacchia, la Germania Est, l’Ungheria e l’Unione Sovietica. Tutto è ancora possibile nel secondo tempo, dove i Beer Brothers ci hanno ormai abituato a rimonte che sembravano impossibili. La società, tutti i venti soci nessuno escluso, imparino che non è possibile affrontare la serie A con approssimazione, che serve un progetto e non basta che la barca galleggi per arrivare a destinazione. Inoltre, sappi che di solito è possibile restituire l’articolo entro 30 giorni o entro 365 giorni se si è in possesso della carta Decathlon. 23’ Grande spunto sulla trequarti di Trivellato, che salta secco l’avversario e calcia molto bene, trovando il palo esterno quando tutti già gridavano al gol. 12’ Gran lancio di Ruberti a pescare il taglio di Manisi, che anticipa Lorandi in uscita e appoggia in rete di esterno sinistro il gol del pareggio.
Controllo di quest’ultimo, dribbling e tiro di sinistro ad insaccare il gol del vantaggio. 28’ Azione personale di Manisi, nuova maglia juve 2024 tiro debole ma incertezza di Lorandi che lascia il pallone. Tiro potente e pareggio meritato proprio sul fischio finale dell’arbitro. Sulle maglie appone il marchio Dyal, detersivo prodotto proprio in una delle sue fabbriche. Eventuale deroga, limitatamente alle scritte pubblicitarie, è ammesso per le società del settore giovanile e dei dilettanti, sempre se debitamente autorizzate dal proprio comitato regionale», cfr. Robert Hubbard e Ken Houston sono stati inseriti nella Pro Football Hall of Fame rispettivamente nel 1963 e nel 1986. Hubbard ha iniziato la sua carriera calcistica professionistica negli anni ’20, trascorrendo due anni come guardalinee con i New York Giants prima di trasferirsi ai Green Bay Packers nel 1929. Ha trascorso nove stagioni nel calcio professionistico, guadagnandosi riconoscimenti per le sue impressionanti capacità difensive e offensive. Dopo aver lasciato la Marina, Halas ha giocato brevemente per i New York Yankees della Major League Baseball, ma ha subito un infortunio all’anca e non è riuscito a colpire le palle curve, il che ha posto rapidamente fine alla sua carriera nel baseball. Se la prima maglia ha come colori dominanti il giallo e blu, per quanto riguarda la seconda o terza maglia, i colori sono stati spesso molto diversi: azzurro, rosso, verde fino all’attuale bianco con rifiniture gialloblu, usato durante la Finale di Coppa Italia Eccellenza contro la Sancataldese, in cui il Giarre ha sollevato la sua seconda Coppa Italia.
Lo stemma del Bra è una losanga coi vertici spezzati; una spessa cornice ad elementi alternati giallo-rossi racchiude un interno bianco, con un ulteriore elemento a «diamante rovesciato» (una losanga col solo vertice inferiore spezzato) inquartato di giallo e rosso che a sua volta incornicia la riproduzione dello stemma civico (Di rosso, a due crocette piane d’argento, una sull’altra) e lungo i cui lati superiori è riportata l’epigrafe Associazione Calcio, mentre al di sotto campeggia Bra, il tutto a lettere stampatelle nere. Ricordiamo che, mentre i tesserati percepiranno circa il 20% dei loro crediti (gli stipendi da settembre 2014 in avanti più la tredicesima e la quattordicesima mensilità) grazie alla fideiussione di 600mila euro escussa dalla Lega Pro e vincolata a loro favore, gli altri dipendenti probabilmente porteranno a casa qualche spicciolo degli stipendi ancora da ricevere, cioè quelli da gennaio in poi e la quattordicesima mensilità. Ma una sera d’agosto, mentre la squadra è in ritiro a Norcia, si scopre che i bonifici dei neoacquisti non sono mai neanche partiti da Terni, sicché questi tornano alle vecchie società di appartenenza; e inoltre emerge un debito di 100 milioni di lire.
Per tutti “Don Elio”, viene anche ricordato, non solo per le sue auto di grosso calibro, ma perché elargisce banconote da centomila lire a chi gli sta vicino, paga 80 milioni di premio a ogni vittoria della squadra. L’interesse per la nazionale albanese varca i confini dell’Albania, sia per il grande numero degli emigrati albanesi nel mondo, che per le popolazioni albanesi storicamente presenti in vari paesi d’Europa (da quelle della diaspora storica, arbëreshë in Italia, arbanasi in Croazia, Bulgaria e Ucraina, ecc.) così come alla moderna diaspora in vari paesi, come in quelle autoctone numericamente rilevanti fuori dai confini nazionali (arvaniti in Grecia, albanesi della Macedonia del Nord, Kosovo, Serbia, Montenegro), che dichiara di riconoscersi nei colori nazionali e di seguirne gli incontri. 22’ Grande azione di Gubitta sulla sinistra che salta il suo diretto marcatore e apre il piattone trovando l’angolo opposto, dove Lorandi non può arrivare. 25’ Gran gol di Gubitta. L’Ofk segna con un gol da oggi le comiche e quei duecento scalmanati danno spettacolo, la Zvezda pareggia e la curva si incendia. In quella fabbrica, ritenuta oggi dei “veleni” avviene di tutto. Escogita la formula di un solvente che rimuove le particelle elettrostatiche dalle pareti dei treni.